Sabato nero per Ragusa che esce sconfitta dal campo di Mantova nel tredicesimo turno del campionato di serie A2 di basket femminile LBF Techfind; 67 a 46 il punteggio finale. La cronaca. Prima frazione di grande intensità atletica, Mantova parte con Fietta, Llorente, Fiorotto, Fusari e Orazzo mentre la Passalacqua Ragusa risponde con Consolini, Pelka, Mazza, Siciliano e Narviciute. La prima segnatura è per Ragusa con Siciliano a cui ribatte Orazzo in un capovolgimento di fronti dove ha la meglio Ragusa per intensità difensiva ma le percentuali di realizzazione sono bassissime e si corre. E’ancora Siciliano a portare avanti Ragusa ma a 5’30” dal primo fischio il punteggio è solamente 2 a 4. Fietta mette a segno la prima bomba dell’incontro portando per la prima volta Mantova in vantaggio sul 5 a 4 ma sarà Pelka a rimettere un po’di margine per un 5 a 10 che è il punteggio con cui finisce la prima frazione di gioco. Secondo tempo in favore di Mantova che prima trova in Fusari la chiave di volta (15 punti nella frazione) e che intercetta 5 palloni consecutivi sulle linee di passaggio di Ragusa andando in transizione e trovando tre canestri di fila .- uno da tre – anche con il tiro libero aggiuntivo. La frazione si chiude sul 29 a 17 per Mantova con con un parziale di 13 a 1 con la Passalacqua che interrompe il parziale grazie ad un 1/2 di Pelka dalla lunetta per un fallo commesso a limite di sirena. Se il pre partita dipingeva Mantova come migliore difesa dal campionato e Ragusa come migliore attacco, le percentuali non hanno aiutato a mantenere gli assunti e, soprattutto nei primi dieci minuti, la forza delle aquile iblee si è fatta sentire in difesa. A Ragusa per rientrare in partita servono linee di passaggio pulite ma Mantova non è disposta a concederle facilmente e si piazza bene. Terzo quarto ancora in salita per Ragusa; continuano le percentuali basse al tiro e Ragusa perde lucidità anche in difesa. In attacco si insiste dal perimetro. Finisce 43-30 ma alla ripresa per l’ultimo tempo, non si cerca la penetrazione nonostante alcune buone azioni di Siciliano, Pelka e Labanca e qualche realizzazione anche di Consolini che in alcuni frangenti tiene a galla Ragusa. Ultimi dieci minuti praticamente senza storia con Mantova che ha praticamente solo il compito di amministrare: 67 a 46 il risultato finale che consegna a Mantova la sua prima partecipazione alla Coppa Italia.

 “Con zona e match up – commenta la coach della Passalacqua, Mara Buzzanca – hanno recuperato; abbiamo lavorato per una settimana per attaccare il canestro in profondità ma non lo abbiamo fatto, non abbiamo corso, non abbiamo giocato in transizione. Siamo state in campo solo un tempo. Così non si può vincere. Mantova ha meritato la vittoria ed è stata capace di imporre il suo ritmo”.  

IL TABELLINO 

MANTOVAGRICOLTURA – PASSALACQUA RAGUSA  67-46

Mantova: Fietta 10, Llorente 6, Fiorotto 8, Fusari 17, Orazzo 11, Cerani ne, Dell’olio 2, Cremona 2, Ramò 11, Cavazzuti ne, Ndiaye ne. All. Logallo

 Passalacqua Ragusa: Consolini 12, Pelka 8, Mazza, Siciliano 15, Narviciute 2, Salice,  Tomasoni 1, Kozakova, Olodo, Labanca 8. All. Buzzanca

Parziali: 5-10; 29-17 (24-7); 43-30 (14-13); 67-46 (24-16)

Note. Tiri da due: Mantova 21/54 (38%) Ragusa 14/38 (36%); Tiri da tre: Mantova 6/22 (27%),Ragusa 4/28 (14%); Tiri liberi: Mantova 7/8 (87%) Ragusa 6/11 (54%);  Rimbalzi: Mantova 48, Ragusa 51: Palle perse, Mantova 10, Ragusa 19; Palle recuperate Mantova 9, Ragusa 5; Assist Mantova 15, Ragusa 8. 

Arbitri: Pulina di Torino e Forconi di Ravenna 

Giada Drocker, add.stampa