Altra importante vittoria per la Passalacqua che prima della pausa della nazionale pareggia i conti in campionato con San Martino di Lupari, andando a vincere a domicilio in terra veneta e ribaltando la differenza canestri proprio nei confronti della squadra di coach Serventi, che al Palaminardi si era imposta di 8 lunghezze. Due punti in classifica che consentono a Vitola e compagne di consolidare il sesto posto ma anche di pensare di potere migliorare ulteriormente la propria classifica. Ragusa parte bene con Vitola, Anigwe e Hampton e in apertura piazza un 4-13 di parziale che poi indirizzerà praticamente tutta la gara. Vitola nella prima parte è particolarmente ispirata ed è già in doppia cifra a due minuti dal termine del primo quarto che termina 16-21. Nel secondo parziale 5 consecutivi di Juskaite danno la prima doppia cifra di vantaggio (16-26,) le biancoverdi cercano di allungare ma Pastrello pesca il jolly alla sirena dell’intervallo e San Martino chiude sul -10. Terzo quarto sulla falsa riga del parziale precedente, con Ragusa che scappa sul +14 ma viene puntualmente ripresa dalle padrone di casa che non mollano fino all’ultimo quando Ilaria Milazzo dà prima il -6 a 4’ dal termine, poi addirittura il -3. Hampton a questo punto fa due ottime giocate per il 67-76 a 2′ e la Passalacqua si aggiudica il match con il punteggio finale di 70-80.
“Grandi complimenti a San Martino che ha disputato una buona partita – commenta coach Lino Lardo – e che non ha mai mollato. Era una serata importantissima per noi, perché vogliamo risalire la classifica e sapevamo benissimo che San Martino in casa avrebbe venduto cara la pelle. Sicuramente possiamo e dobbiamo migliorare perché perdiamo ancora qualche pallone di troppo, ma mi è piaciuta l’applicazione difensiva. Siamo soddisfatti di questa vittoria”. Il gruppo al completo si rivedrà al Palaminardi mercoledì 15 febbraio, mentre le giocatrici che non andranno in nazionale ricominceranno 3 giorni prima. Convocate Attura e Romeo con la nazionale italiana di coach Lardo, Anigwe con la Gran Bretagna, Juskaite con la Lituania e Consolini con le azzurre del 3×3.
Michele Farinaccio, Ufficio stampa Passalacqua Ragusa